Istruzioni per la sottomissione degli articoli
La rivista Regional Economy è aperta a contributi su temi di scienze regionali e politiche di sviluppo locale, di interesse in termini di dibattito teorico, evidenze empiriche ed implicazioni di politica economica.
Gli articoli dovranno, di norma, avere una lunghezza compresa tra 2000 e 3000 parole, e dovranno essere composti e formattati nel più semplice modo possibile, al fine di agevolarne la pubblicazione sul web. Gli articoli devono essere scritti in italiano o (eccezionalmente) in inglese.
Nel formulare il loro contributo, gli autori sono invitati a considerare una platea di lettori più ampia e variegata di quella che normalmente viene raggiunta da una rivista scientifica, estesa a tutti coloro che nelle università, negli enti pubblici e sul territorio sono interessati o impegnati sui temi delle scienze regionali. Gli articoli dovranno essere redatti utilizzando un linguaggio rigoroso, ma comprensibile, rifuggendo da appesantimenti analitici e da complesse notazioni matematiche. I testi potranno essere corredati da figure o tabelle, da fornire in formato editabile. le note dovranno preferibilmente essere inserite in misura limitata a piè di pagina.
Documentazione obbligatoria da preparare:
- Articolo senza indicazione degli autori, con sommario in Italiano e in Inglese (massimo 80 parole), codici JEL (max 4) e Parole Chiave (max 4)
- Title page con indicazione degli autori, indirizzi ed istituti di appartenenza
- Sommario Esteso in Italiano (compreso tra 350 e 450 parole) che può includere al massimo 2 tra tabelle e/o figure.
Modalità di invio:
A partire da marzo 2024, è attivo il portale per la submission delle proposte al seguente indirizzo:
https://www.regionaleconomy.eu/ojs/index.php/journal/submissions
Portale per le submission (link)
Gli autori sono invitati a contattare la redazione all’indirizzo email: info@regionaleconomy.eu in caso di richieste di chiarimenti di natura tecnica legati alla submission di nuove proposte.
Norme editoriali
Referaggio e licenza
Ciascun articolo sarà soggetto a un processo di rapido referaggio, il cui esito sarà comunicato agli autori entro 3 settimane e assumerà la forma binaria accettato/non accettato. Gli autori saranno contattati con richieste di modifiche al testo e alle eventuali figure e tabelle, in ordine alla loro estensione e alle modalità di presentazione. L’eventuale non accettazione di una proposta potrà essere legata – anche in presenza di un contributo di notevole interesse scientifico – alla mancata aderenza agli obiettivi editoriali della rivista.
Al momento dell’eventuale accettazione del saggio, gli autori dovranno dichiarare di possedere il copyright sui contenuti destinati alla pubblicazione e di cederlo all’Editore della rivista in base alla licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 [Commons Deed] per il rilascio Open Access in base agli standard internazionali.
Codice etico della rivista (anche in versione PDF)
Regional Economy è una rivista scientifica peer-reviewed che si ispira al codice etico delle pubblicazioni elaborato da COPE: Best Practice Guidelines for Journal Editors.Tutte le parti coinvolte [autori, redattori e referees] conoscono e condividono i contenuti del codice sotto esplicitati.
DOVERI DEL DIRETTORE E DEI REDATTORI
Decisioni sulla pubblicazione
I redattori di Regional Economy sono responsabili dell’approvazione di ciascun articolo per la pubblicazione. I redattori, prima dell’approvazione, devono consultarsi con i referees (con il metodo double blind) per assumere tale decisione.
Il Direttore è responsabile della decisione di pubblicazione degli articoli approvati dalla redazione.
Correttezza
Il Direttore e i Redattori valutano gli articoli proposti per la pubblicazione in base al loro contenuto senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento politico degli autori.
Riservatezza
Il Direttore e i Redattori si impegnano a non rivelare informazioni sugli articoli proposti ad altre persone oltre all’autore, ai referees e all’editore.
Conflitto di interessi e divulgazione
Il Direttore, i Redattori e tutte le persone che a vario titolo conoscono il contenuto degli articoli proposti si impegnano a non usarlo in proprie ricerche senza il consenso scritto dell’autore.
DOVERI DEI REFEREES
Contributo alla decisione editoriale
Il double blind peer-review è la procedura che agevola i redattori e il direttore nell’assumere decisioni sugli articoli proposti. Inoltre, pone l’autore nella condizione ideale per prendere la decisione finale in merito all’accettazione della proposta di pubblicazione.
Rispetto dei tempi
Il referee che non si senta adeguato al compito proposto o che sappia di non poter svolgere la lettura nei tempi richiesti è tenuto a comunicarlo tempestivamente ai coordinatori.
Riservatezza
Ogni testo assegnato in lettura è riservato e non deve essere discusso con altre persone al di fuori della redazione e dei referees incaricati.
Imparzialità
Il peer review deve essere condotto in modo imparziale. Ogni giudizio personale sull’autore è inopportuno. I referees sono tenuti a motivare adeguatamente i propri giudizi.
Indicazioni
I referees si impegnano a indicare con precisione gli estremi bibliografici di opere fondamentali eventualmente trascurate dall’autore. I referees devono motivare i giudizi siano essi positivi o negativi. I referees devono, inoltre, segnalare ai redattori eventuali somiglianze o sovrapposizioni del testo ricevuto in lettura con altre opere a lui note.
Conflitto di interessi e divulgazione
Informazioni riservate o indicazioni ottenute durante il processo di peer-review devono essere considerate confidenziali e non possono essere usate per finalità personali. I referees sono tenuti a non accettare in lettura articoli per i quali sussista un conflitto di interessi o articoli dei quali abbia potuto capire il nominativo dell’autore/autori.
DOVERI DEGLI AUTORI
Accesso e conservazione dei dati
Se i redattori lo ritenessero opportuno, gli autori degli articoli dovrebbero rendere disponibili le fonti o i dati su cui si basa la ricerca, affinché possano essere conservati per un ragionevole periodo di tempo dopo la pubblicazione ed essere eventualmente resi accessibili per facilitare la replicabilità dei risultati e incentivare eventuali repliche all’articolo pubblicato.
Originalità e plagio
Gli autori sono tenuti a dichiarare di avere composto un lavoro originale in ogni sua parte e di avere citato tutti i testi utilizzati.
Pubblicazioni multiple, ripetitive e/o concorrenti
L’autore non dovrebbe pubblicare articoli che descrivono la stessa ricerca in più di una rivista. Proporre contemporaneamente lo stesso testo a più di una rivista costituisce un comportamento non corretto.
Indicazione delle fonti
L’autore deve sempre fornire la corretta indicazione delle fonti e dei contributi menzionati nell’articolo.
Paternità dell’opera
Va correttamente attribuita la paternità dell’opera e vanno indicati come coautori tutti coloro che abbiano dato un contributo significativo all’ideazione, all’organizzazione, alla realizzazione e alla rielaborazione della ricerca che è alla base dell’articolo. Se altre persone hanno partecipato in modo significativo ad alcune fasi della ricerca il loro contributo deve essere esplicitamente riconosciuto. Nel caso di contributi scritti a più mani, l’autore che invia il testo alla rivista è tenuto a dichiarare di avere correttamente indicato i nomi di tutti gli altri coautori, di avere ottenuto la loro approvazione della versione finale dell’articolo e il loro consenso alla pubblicazione.
Conflitto di interessi e divulgazione
Tutti gli autori sono tenuti a dichiarare esplicitamente che non sussistono conflitti di interessi che potrebbero aver condizionato i risultati conseguiti o le interpretazioni proposte. Gli autori devono inoltre indicare gli eventuali enti finanziatori della ricerca e/o del progetto dal quale scaturisce l’articolo.
Errori negli articoli pubblicati
Quando un autore individua in un suo articolo un errore o un’inesattezza rilevante, è tenuto a informare tempestivamente i redattori della rivista e a fornire loro tutte le informazioni necessarie per segnalare in calce all’articolo le dovute correzioni.